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Visualizzazione dei post da ottobre, 2020

Basiluzzo, l'isolotto di Panarea

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  A 3,5 Km da Panarea sorge l'Isolotto di Basiluzzo, ha una superficie di 0,3 km.  Isola di origine Vulcanica, costituisce quello che resta delle delle Eruzioni Vulcaniche delle Eolie. Sotto l'acqua ancora oggi l'attività delle fumarole è particolarmente attiva, i suoi colori diversificati fanno riferimento alle diverse stratificazioni vulcaniche. Nel 1991 insieme all'Isolotto di Lisca è stato dichiarato riserva naturale integrata, difatti è vietato lo sbarco per scopi scientifici Acque cristalline e limpide caratterizzano i suoi fondali Ogni anno milioni di barche approdano in questo angolo delle Eolie, vicine tra Stromboli e Panarea.

Le acque termali di Vulcano

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  Le acque termali di Vulcano contengono zolfo, fanghi speciali che fanno bene al nostro corpo Meta estiva ambita l'isola di Vulcano si presenta verde con una natura rigogliosa, il piccolo borgo e la cima del vulcano. Da non perdere le granite di gelso e malvasia, oltre alle piscine termali vi sono molteplici calette raggiungibili soltanto via imbarcazione, tra cui la piscina di venere.

Barcellona pozzo di gotto

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  Barcellona Pozzo di gotto, si trova in provincia di Messina, cittadina che si caratterizza sia per il polo industriale che per le sue acque azzurre. Da Barcellona Pozzo di gotto si possono raggiungere andando nella vicina Milazzo le Isole Eolie. Dopo Milazzo è il secondo comune più popolato del Messinese, ancora oggi in tale centro le tradizioni quali la Pesca sono praticate

L'isola di vulcano, i fanghi terapeutici

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  Quando si arriva sull'isola di Vulcano, l'odore emanato dallo zolfo è inebriante.  Isola dell'arcipelago delle eolie presenta 2 centri abitati con poco più di 600 abitanti durante la stagione invernale, attrazione dell'isola è il Vulcano, fino a pochi anni fa raggiungibile mediante escursioni guidate, oggi cause incidenti mortali rimane chiuso. In acqua lo spettacolo è una meraviglia, considerate come proprietà benefiche, presentano ribollii e zone sulfuree calde, dove con accortezza basta spargere il fango naturale, difatti ogni anno attira milioni di turisti 

Acquacalda, frazione di Lipari

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Acquacalda, fa parte della cittadina di Lipari, si colloca sulla punta estrema nord dell'isola quasi a toccare l'altra sorella, "Filicudi". Conta poco più di 300 abitanti nella stagione Invernale, prende il nome dalla presenza di fonti termali oggi scomparse, fino al 2000 la fonte di economia era costituita dalla Cava di Pomice dell'ex zona industriale, oggi dismessa. Le stradine strette, la chiesa al centro del paese, case colorate caratterizzano il centro abitato

Isola di Salina, natura selvaggia

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  L'isola di Salina appartiene all'arcipelago delle Eolie, 7 isole di natura vulcanica, con natura e paesaggi mozzafiato. Salina è la più selvaggia, presenta solamente una strada, il resto dell'isola è composto da 3 centri abitanti arrivando a contare quasi 15000 abitanti. Case bianche, mulattiere, fichi d'india e capperi sono i paesaggi mozzafiato da immortalare Chi viene sull'isola non può perdersi la malvasia di Salina, i capperi e l'uva, su cui si basa l'economia degli abitanti

Il Passeggio di Terrasini

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  Terrasini d'estate pullula di musica, colori e strade piene di gente. Il centro storico presenta una variegata occasione per "passeggiare": ristoranti, bar, dove assaporare il pesce locale Dalla Piazza Duomo fino al lungomare lo scenario è il seguente, viuzze strette, la principale Chiesa, la Piazza, e il panorama sul Golfo di Castellamare

Falcone, borgo di pescatori sulla costa messinese

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  Falcone è un piccolo borgo della provincia di Messina, il suo mare azzurro e pulito consente la pesca di moltissime specie di pesci, oltre alla pesca è redditizia l'attività di raccolta delle olive e la vendemmia, difatti ricade nel parco dei Nebrodi. Il cibo è ottimo in questa zona: granite, i tipici calzoni messinesi, caponata e pasta alla norma

Madonna del Tindari, il balcone sulle Eolie

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 Tindari ricade in provincia di Messina, famoso per la devozione alla "Madonna nera".  Si narra che in barca dalle coste Africane arrivi questa madonnina in Sicilia, tra i fedeli ci fu lo scalpore, in modo particolare una miscredente arrivò al punto da fargli lanciare in acqua il figlioletto ma poi la Madonnina lo salvo creando dei laghetti, i famosi "Laghetti di Marinello" Tindari ogni anno attira molti fedeli, la festività si tiene la prima domenica del mese di Settembre.  Detta anche "Balcone delle Eolie" perché quasi si toccano con mano

Porto Rosa, Messina

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  Porto Rosa, è una rinomata località Turistica del Messinese ricadente tra i comuni di Barcellona Pozzo di Gotto, Furnari e i laghetti di Marinello Baia caratterizzata da mare color cobalto, sabbia fine mista a ciottoli, il nome Rosa fa riferimento ai colori che durante il tramonto l'acqua indossa

Palermo: il teatro Politeama.

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  Il teatro Politeama di Palermo, si trova in piazza Ruggero Settimo, asse viario importante della città di Palermo. La sua costruzione inizia nel 1867 e termina nel 18991, il nome fa riferimento agli spettacoli in prosa e lirica,  il  teatro Politeama  domina con la sua elegante struttura circolare  piazza Ruggero Settimo , un doppio portico scandito da una serie di colonne di stile ionico e dorico caratterizza l’esterno del monumentale edificio che culmina nell'incantevole ingresso a forma di “Arco di Trionfo” circondato da due maestosi candelabri e sormontato da una superba quadriga di bronzo.  Oggi il teatro può accogliere circa mille spettatori (originariamente era stata progettata per ospitarne cinquemila), all’interno vi è un’ampia sala  a forma di ferro di cavallo con un doppio ordine di palchi e un doppio loggione/anfiteatro, che, preceduto da un foyer ospita una raffinata scultura intitolata “ la Danzatrice velata ” di Amleto Cataldi. Questo splendido monumento, oggi purt